Il termine Forex è l’abbreviazione di Foreign Exchange e riguarda l’acquisto e la vendita simultanea di una valuta. L’operazione consiste nell’acquisto del denaro con altro denaro, in quanto si effettuano due operazioni in una: i trading Forex, infatti, viene sempre effettuato in coppia, poichè ogni scambio implica in simultanea l’acquisto di una valuta e la vendita di un’altra. Le entrate vengono quindi incrementate in base allo scambio delle valute. Le coppie di valute sono numerose, e le valute maggiormente usate sono le seguenti, indicate con la rispettiva sigla usata nel mercato:
Dollaro statunitense | USD |
euro | EUR |
sterlina inglese | GBP |
yen giapponese | JPY |
dollaro canadese | CAD |
franco svizzero | CHF |
dollaro neozelandese | NZD |
dollaro australiano | AUD |
Ogni coppia di valuta ha il suo tasso di offerta/richiesta. Ciò significa che, prendendo come esempio la coppia euro/dollaro, il tasso è 1 EUR = 1,5420 USD. Il tasso di offerta equivale a comprare a 1 EUR e vendere a 1,5420 USD, mentre quello di offerta equivale all’opposto, e cioè vendere a 1 EUR e comprare a 1,5420 USD. Come si sa, i tassi sono volatili, cioè cambiano spesso, e si deve studiare il miglior modo per trarne vantaggio.
Attualmente ce ne sono due:
1. acquistare una coppia ad un tasso e venderla ad un tasso più alto;
2. vendere la coppia ad un tasso e ricomprarla ad un tasso più basso.
Ovviamente i più inesperti si chiederanno le tempistiche, ovvero quando il tasso più scendere o salire. A questo si rimanda al prossimo articolo.