In un periodo di forte crisi economica sono sempre più le persone che pensano ad un’entrata extra che possa permettere di “sbarcare il lunario”, come ad esempio investire in azioni. Una di questi metodi può essere senza dubbio investire in borsa. Ma spesso, presi dall’euforia, si possono commettere errori davvero grossolani e quella che poteva essere un modo per arrotondare o addirittura crearsi un reddito, si può trasformare in un vero e proprio incubo.
I mercati azionari non hanno degli andamenti dettati dal caso o dalla fortuna, ma da condizioni ben precise e che attraverso l’utilizzo di determinati strumenti, possono essere addirittura previsti in anticipo. Non sono necessari studi specializzati in economia per poter investire in borsa né lauree, d’altra parte, però, bisogna evitare nella maniera più assoluta di improvvisare, prosciugare il conto in banca in questo caso è davvero semplice.
Molto utili in questi casi possono essere dei corsi specializzati sugli investimenti in borsa. Il primo passo che si potrebbe fare è quello di sfruttare le piattaforme che le banche mettono in campo; cioè quelle del trading on line che consentono di giocare in borsa anche senza l’utilizzo di soldi: un modo per imparare a conoscere il campo in attesa degli investimenti più importanti, magari con soldi veri.
Il trading online è facilmente attuabile anche da casa con qualsiasi forma di connessione internet. L’elemento con maggiore importanza è nella scelta della piattaforma che permetta di imparare fare il trading online senza sfruttare soldi veri. Sono tanti gli elementi da analizzare attentamente per quanto riguarda la scelta dei titoli dell’azienda sulla quale sui desidera; dagli attivi di cassa, ai fatturati, alle acquisizioni, alle previsioni di mercato, non dimenticando i dividendi.
Uno dei consigli che si può offrire soprattutto a chi si cimenta da poco tempo in questo campo, è quello di puntare su più di un’azienda del medesimo settore così da non subire le flessioni legate alla stessa compagnia. Altro elemento da tenere in considerazione è il momento in cui investire: meglio faro quando la tendenza è al ribasso e rivendere gradualmente durante la risalita dei titoli.