Difficile dirlo, certamente assoldare un detective per affidargli un proprio caso personale, rappresenta in sé un’operazione non necessariamente complessa, forse non economica ma nemmeno a prezzi trascendentali, e neppure legata più di tanto a certi stereotipi cinematografici o massmediatici. L’investigatore privato autorizzato ha dei prezzi che sono normalmente riferibili alle tabelle prefettizie che lo stesso deposita al momento del rilascio delle autorizzazioni di polizia necessarie per svolgere la propria attività e che debbono essere esposte e ben visibili al pubblico.
Si tratta di prezzi di riferimento che l’investigatore privato modula in un range che parte da un minimo per giungere ad un massimo di costo orario, forfettario giornaliero, oppure ad intervento dell’operatore eseguito. Quello che è importante è che i prezzi siano espressi con chiarezza, non scollegati o distanti dal range esposto nelle tabelle e soprattutto riportati nell’incarico investigativo scritto che gli investigatori privati sono tenuti a far sottoscrivere ai propri clienti.
E’ opportuno verificare insieme al detective quali sono le spese comprese nei prezzi applicati, in quanto normalmente sono escluse dalle tariffe professionali applicate le spese vive necessarie allo svolgimento delle investigazioni quali spese di trasferimento e rimborso del carburante, ticket autostradali, pasti o pernottamenti in alberghi, biglietti di ingresso in locali, ecc. Ovviamente non esistono norme uniformi che regolano in tal senso l’intero settore, pertanto ogni istituto di investigazione adotta propri criteri ed attua una propria politica e tariffazione.
I prezzi di un investigatore privato possono quindi essere marcatamente disomogenei di agenzia in agenzia, e ciò può dipendere da fattori come la tipologia dell’investigazione, il suo grado di complessità e da elementi non assolutamente ponderabili ed assiomaticamente sintetizzabili per la natura molto articolata della professione investigativa stessa.
Per dare un’idea dei prezzi dell’investigatore privato, si può banalmente partire dall’investigazione coniugale finalizzata a verificare un’infedeltà. Il prezzo, riferito mediamente a 3-4 giorni di lavoro, oscilla dai 1.400,00 € ai 3.500,00 €. Le variabili che possono concorrere a differenziare i prezzi applicati dalle varie agenzie sono molteplici e fra i tanti si può citare l’aggravio dei costi in caso dell’utilizzo dei localizzatori GPS, oppure l’impiego di un minore o maggiore numero di investigatori. A tali fattori, per così dire “endemici”, se ne affiancano altri legati alle variabili del mercato; tanto per citarne alcuni, la zona geografica del committente e dell’agenzia, la località di esecuzione dei lavori, la “griffe” dell’istituto investigativo medesimo ecc ecc.
E’ importante in ogni modo verificare se i prezzi dell’investigatore siano eccessivi, leggersi le eventuali clausole elencate nel mandato di incarico professionale (che comunque è un contratto), accertarsi che sia effettivamente un detective autorizzato e magari farsi dare conto delle proprie referenze o certificazioni (ad esempio la certificazione ISO piuttosto che l’adesione ad organizzazioni di settore o altro).
Giungendo alla conclusione del discorso e farsi un’idea sufficientemente esaustiva, per verificare un’infedeltà si spende mediamente una cifra intorno ai 2.000,00 €, un po’ di più qualora l’incarico sia invece finalizzato a raccogliere elementi probatori concernenti una causa per affido di figli minori. Si spendono invece 2.500,00 € qualora si voglia raccogliere prove su un dipendente infedele o assenteista, dai 3.000,00 € in su se occorrono indagini per smantellare un’operazione di sabotaggio aziendale o per dimostrare una concorrenza sleale; si arriva sopra i 5.000,00 euro in casi particolari come a esempio la ricerca di persone scomparse o la raccolta di elementi probatori/testimoniali per investigazioni occorrenti alla difesa processuale.
Si tratta ovviamente di prezzi indicativi da applicare alle peculiarità del singolo caso, alle politiche e al grado di organizzazione interno dei vari istituti. Certo è che il costo dell’attività di un’agenzia investigativa non si discosta molto da una qualunque altra normale attività professionale di cui possa essere identificato un costo orario o quello per l’utilizzo di mezzi e apparecchiature tecnologiche.