La valutazione dell’oro

di | 21 Maggio 2014

Al giorno d’oggi con la crisi economica che non accenna a passare, quello dell’oro rappresenta un mercato in continuo fermento, tanto nella vendita quanto nell’acquisto. La compra-vendita del prezioso metallo è, per molti, un àncora di salvezza anche perchè, malgrado le recenti oscillazioni legate al suo prezzo, l’oro continua a rappresentare un valido bene rifugio.

comproro

Sono in molti quelli che, per scelta o per necessità, vendono il proprio oro per ricavare contante: è tuttavia importante sapere come muoversi in questo mercato, conoscere le dinamiche legate al valore dell’oro e sapere quali sono i fattori che contribuiscono a stabilirne il prezzo. Dietro alla stima dell’oro ci sono sempre diversi fattori.

Fattori che incidono sul prezzo finale dell’oro

Cosa incide sul prezzo finale dell’oro? I parametri che contano sono la purezza dell’oro, espressa in carati; il peso, lo stato in cui si trova l’oggetto e la quotazione dell’oro in quel dato momento storico.
Proprio la quotazione dell’oro è un parametro di grande importanza ed è fondamentale essere sempre aggiornati su questa. Ci sono diversi modi per avere in tempo reale la quotazione dell’oro: anche comodamente online.
Sul sito VM Preziosi, un Compro Oro Roma, è possibile trovare un calcolatore automatico che aggiorna in tempo reale la quotazione dell’oro fornendoci così il suo valore in tempo reale.

Come valutare l’oro

Detto dei parametri fissi e indipendenti da noi, come la quotazione dell’ oro in un dato momento, sulla valutazione dell’oro incide la sua purezza. Che è data dai cosiddetti carati (spesso abbreviato in K o con KT o CT): quante volte ci è capitato di sentir nominare questa parola in riferimento all’oro? Ebbene quando si parla di carati ci si riferisce esattamente alla purezza dell’oro. Che non può essere lavorato al suo stato naturale ma deve essere necessariamente mischiato con altri metalli. I carati ci dicono quindi il livello di purezza che l’oro mantiene dopo essere mischiato ad altri metalli: più è alto il valore dei carati e maggiore è la purezza dell’oro. Il valore va quindi da un ipotetico 0 carati (assenza di oro) ad un massimo di 24 carati (oro puro). 

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