I prestiti sono delle erogazioni di credito, finalizzati o non finalizzati, a seconda che il prestito è legato ad un particolare fine, concessi da Istituti di credito o società finanziarie a richiedenti per far fronte alla mancanza di liquidità data dall’acquisto di un’auto, la ristrutturazione della casa, l’acquisto di un gioiello, un matrimonio, o altre esigenze a tutti coloro che abbiano un reddito dimostrabile (CUD, 730, UnicoPF). La modalità di erogazione dei prestiti avviene o tramite accredito diretto sul c/c del richiedente oppure con emissione di assegno circolare, mentre il rimborso avviene attraverso un piano di ammortamento a rate costanti, calcolate con applicazione di un tasso fisso.
Per accedere ai prestiti bisogna avere delle caratteristiche di base, in modo da garantire solvibilità, è preferibile essere lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, pensionati. Le offerte, delle società finanziarie, sono varie, e cercano di accaparrarsi il maggior numero di clienti, dopotutto il mercato del credito è vario e molto appetibile, tra i vari vantaggi, che le società finanziarie offrono, vi sono in particolar modo la possibilità, in caso di necessita e con preventiva autorizzazione, di saltare la rata fino a 3 o 5 volte nell’arco temporale di ammortamento de finanziamento, oppure di stabilire a priori la propria rata ideale, oppure, ancora, di optare di pagare nel primo periodo delle mini rate. Oltre al pagamento periodico delle rate, che può avvenire tramite l’utilizzo di bollettini di c/c postali oppure con addebito del r.i.d. sul c/c bancario e/o postale, il richiedente può optare al rimborso dei prestiti anticipato, anche se nella maggior parte dei casi, tale anticipazione è gravata di una penale che ammonta, generalmente, all’1% del capitale ancora da versare.