Proprio oggi nelle TV nazionali si parlava del rinnovo dei contratti dei piloti Alitalia. A parte il fatto che già la cifra di 10.000 Euro mensili di stipendio già di per se è una esagerazione, ma mi rendo sempre più conto che si è perso il senso della misura. In tutte le categorie. Leggiamo su riviste e quotidiani che esistono, non solo stipendi, ma anche pensioni, di reversibilità o meno, che fanno il solletico anche al famelico e avaro Paperon De Paperoni!
Tornando alla notizia odierna dei piloti Alitalia, non è assurdo mantenere tali stipendi, considerando lo stato fallimentare in cui versa la compagnia aerea? Altro settore che vanta gli stipendi più alti in Italia è il settore sanitario nazionale e dello sviluppo economico. Infatti si parla di stipendi che si aggirano intorno ai 110.000 euro l’anno. Vogliamo anche parlare dei dirigenti di Regioni e Provincie? In questo caso si parla addirittura di 150.000 euro l’anno. E’ da valutare anche QUANTI sono questi personaggi che percepiscono tali stipendi…. per il Ministero della Salute e dello Sviluppo economico si parla di un numero che varia dai 130 ai 700 dirigenti. I dirigenti invece delle Regioni e Provincia si aggirano dai 325 ai 2000 circa.
Una nota molto curiosa è quella dei cappellani militari. Sapete quanto possono arrivare a percepire? Fino a 100.000 euro all’anno di stipendio…e sapete quanti sono? All’incirca un centinaio.
E’ una forma remunerativa che non solo andrebbe assolutamente cambiata, ma che risulta essere irragionevole, considerando lo stato attuale della nostra economia. Parliamo anche delle retribuzioni nelle amministrazioni pubbliche. Quanto guadagna, ad esempio l’amministratore delegato di FCA Sergio Marchionne? Si parla di circa, euro più euro meno, di 200.000 euro….AL GIORNO….!!!!!
Il vasto mondo selvaggio delle banche ci porta al primo posto, come miglior pagato Roberto Nicastro. Quanto guadagna il signor Nicastro Roberto dell’Unicredit? Solo 7 milioni di Euro l’anno….
Ricordiamo che nel 2014 Roberto Nicastro aveva guadagnato 1,5 milioni e che al 30 Settembre 2015 aveva ricevuto 6.964 milioni lordi di cui 350 mila di bonus, aggiunti ai 5,39 milioni di buonuscita. Adesso percepisce 400 milioni di euro l’anno come presidente delle “good bank”, le quattro nuove banche create a Novembre 2015 a seguito del dissesto finanziario delle Banche Marche, Banca popolare Etruria, CariFerrara e CariChieti.
Al secondo posto, sempre nel selva bancaria, si piazza Federico Chizzoni, fino a Luglio con la carica di amministratore delegato di Unicredit con 4.70 milioni di euro lordi che vanno aggiunti allo stipendio di 2.880 milioni di cui 770 mila elargiti come bonus. Al terzo posto si piazza Samuele Sorato ex direttore generale della Banca Popolare di Vicenza, una delle banche in dissesto.
E nonostante cotanto dissesto finanziario è andato via con una buonuscita di 4 milioni di euro lordi. Al quarto posto vediamo Edoardo Lombardi, manager del gruppo Berlusconi-Doris con 4,42 milioni. Solo al quinto posto, poverino, con 2.27 milioni ma con 870 milioni di euro in azioni gratuite.
C’è da dire comunque che parecchi manager di Intesa e Mediobanca si sono aggiudicati la qualifica di meglio pagati grazie alla elargizione dei bonus. E’ giusto ricordare ai lettori che la elargizione dei bonus viene concessa a coloro che hanno riportato importanti e notevoli risultati nello svolgimento del loro lavoro. Altro esempio di guadagna tanto è Giampiero Pesenti della Italcementi. Poco più di 5,5 milioni di euro l’anno…e penso sia un suo parente …il signor Carlo Pesenti…la modica cifra di 10,5 milioni di euro l’anno.
Non parliamo poi del numero considerevole di Ministri…Senatori…Onorevoli…Deputati…e chi più ne ha più ne metta… che dall’alto dei loro già lauti stipendi continuano ad aumentarsi il loro compenso con la illecita forma dei rimborsi spesa. Infatti l’Italia vanta il numero maggiore di rappresentanti politici di tutta l’Europa. E permettetemi di dire…che fare il politico in Italia…è il posto di lavoro a cui possa aspirare chiunque sia maggiorenne e vaccinato! Perché? Semplice. Lavoro poco o niente. Diritti tanti e innumerevoli. Rimborsi…tutti. Anche per le caramelline che rinfrescano l’alito! Servizio sanitario garantito e gratuito per se stessi e per tutti i componenti la famiglia.
Voli di rappresentanza o meno, gratuiti. Auto blu o arancione a disposizione 24 ore su 24. Ristoranti…barbieri…parrucchieri…manicure…persino i miseri quotidiani…tutto gratuito….! Secondo le ultime indagini statistiche gli ultimi in classifica sono i dirigenti responsabili di manutenzione degli stabilimenti con 82.000 euro l’anno. Ci si perde davvero a pensare o solo immaginare quanto possa guadagnare un personaggio della pubblica amministrazione o dei grandi imperi finanziari e bancari che lucrano abbondantemente e soprattutto pesano esageratamente sulle spalle dei cittadini.
Altra categoria di non facile praticabilità è quella del mondo RAI. Pare che lo stipendio del Direttore Generale Antonio Campo dell’Orto sia di 650 mila euro, mentre quello del Presidente Monica maggiori si aggiri intorno ai 270 mila. Inoltre sono quasi un centinaio i personaggi che orbitano intorno alla RAI portando a casa uno stipendio che supera i 200 mila euro. C’è anche da dire che altrettanto numerose le persone che pur non avendo un ruolo o un incarico ben definito percepiscono un altro ben lauto stipendio. Ad esempio gli ex Direttori Generali Lorenza Loi e Alfredo Meucci portano a casa rispettivamente 243 e 240 mila euro.
I direttori di rete, tra le ultime arrivate Irene Bignardi di Rai tre si accontenta della modica di 300 mila euro. Altra schiera altrettanto ben pagata è quella dei corrispondenti esteri. Tiziana Ferrario corrispondente da New York viaggia con 238 mila euro, mentre 219 mila euro vanno a Marco Varvello corrispondente da Londra. Sale a 245 mila euro lo stipendio di Antonio Preziosi (ironico anche il nome) corrispondente da Bruxelles con 245 mila euro. Per contro cifre non meno indifferenti gravitano tra i direttori dei telegiornali.
- Mario Orfeo – TG 1 con 320 mila euro di stipendio l’anno
- Biancamaria Berlinguer . TG 3 con 280 mila euro di stipendio l’anno
- Marcello Mesi – TG 2 con 280 mila euro di stipendio l’anno
- Antonio Di Bella direttore di RAI NEWS 24 con 308,50 mila euro di stipendio l’anno
Altra categoria molto ben retribuita è quella dei Direttori della carta stampata. Il direttore della Padania, Gianluigi Bragone, percepisce 5.000 euro netti mensili. Grande impennata nello stipendio di Vittorio Feltri, Direttore de Il Giornale, che non solo pare abbia percepito un bonus di “entrata” di 15 milioni di euro, ma che abbia ottenuto uno stipendio di ben 3 milioni di euro annui; mentre Belpietro direttore di Libero si avvale della cifra di 5 milioni di euro annui.
In considerazioni di quanto sopra espresso, la categoria più bassa, tra i meglio pagati, è quella della macchina amministrativa comunale. Infatti lo stipendio di un Sindaco varia a seconda del numero di abitanti. Il sindaco di un comune più popoloso tocca il vertice anche di 120 mila euro di stipendio l’anno; il vicesindaco si avvicina ai 90 mila, mentre gli assessori scendono dai 60 ai 75 mila l’anno.
Fonte: www.economia-italia.com