Chi abita ad Ancona e provincia, ed ha bisogno di un finanziamento, può recarsi presso le agenzie di zona o ed ottenere tutte le informazioni necessari per ottenere un prestito tramite cessione del quinto. Attenzione però perchè in caso siate in un regime di attribuzione partita IVA, le cose potrebbero non essere facili.
Cessione del quinto Ancona
I dipendenti del settore pubblico e privato, così come i pensionati, hanno diritto per legge alla richiesta di un finanziamento attraverso la cessione del quinto. Ogni mese, la rata di rimborso viene pagata dal datore di lavoro (o dall’istituto di previdenza sociale nel caso dei pensionati), il quale andrà poi a detrarre tale somma direttamente dalla busta paga del dipendente.
In questo modo, il rischio insolvenza viene abbassato notevolmente, a vantaggio reciproco del cliente e della società che eroga il finanziamento ad Ancona. Questo tipo di prestito è regolamentato da una norma specifica, il D.P.R. 5 gennaio 1950 n. 180 (regolamentazione di sequestro, pignoramento e cessione di stipendi, salari e pensioni dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni). Secondo quanto previsto dalla legge, possono richiedere il prestito
- Dipendenti statali
- Dipendenti para-statali
- Pensionati di ogni ente previdenziale
Le aziende e gli enti della provincia di Ancona, i cui dipendenti hanno più possibilità di ottenere il finanziamento sono le seguenti: ASL – Aziende Ospedaliere, Comuni, Regioni, Provincie, Aziende Municipalizzate, Aziende Gas, Acqua, Nettezza Urbana, Aziende Trasporti Pubblici, Aziende di Smaltimento Rifiuti, Poste Italiane SpA, Ferrovie dello Stato Spa, Enel, Case di Cura, Consorzi Agrari, Consorzi di Bonifica, Consorzi Idrici, Istituti di Credito di Diritto Pubblico, Opere Pie, Ferrovie a Concessione Governativa.
Caratteristiche e requisiti
Un prestito di questo tipo ha diverse garanzie che mettono al sicuro la società finanziaria: innanzitutto, la presenza di un reddito fisso da cui ogni mese poter prelevare la rata di rimborso, comprensiva di interessi. Inoltre, la funzione del TFR (trattamento di fine rapporto) del dipendente che richiede il prestito, è molto significativa. In pratica si tratta di una sorta di deposito di emergenza attraverso cui l’agenzia può recuperare parzialmente o totalmente il debito ancora da saldare.
Per poter accedere al prestito è necessario presentare una serie di documenti:
- Copia della carta d’identità e del codice fiscale
- Certificato di stipendio
- Ultima busta paga
- Ultimo CUD
I pensionati che vogliano accedere alla cessione del quinto pensione, devo fornire copia del trattamento pensionistico e comunicazione della quota cedibile.