Sono moltissime le persone interessate ad aprire un compro oro, un negozio che si occupa della vendita di gioielli e oggetti preziosi di altra natura a privati, grossisti e intermediari. Non è una normale oreficeria, infatti, questo luogo offre la possibilità di acquistare oggetti usati per poi rimetterli nel mercato come prodotti finiti o come oggetti da rottamare destinati alla fusione. Aprire un negozio oro non è molto difficile, l’investimento iniziale è sicuramente modesto e il mercato di riferimento e le competenze necessarie sono facilmente assimilabili. Ricordatevi che in quest’attività il pericolo di non vendere è davvero scarso, visto che le società di raccolta dell’oro, spesso stipulano con il negozio delle convenzioni. Non sarà nemmeno necessario avere una liquidità troppo elevata, infatti, i soldi in contanti vi serviranno solo per effettuare i pagamenti ai privati che portano oggetti di oro. In genere i guadagni di questa attività variano a seconda dei periodi, visto che la somma pagata dagli operatori è legata anche al fixing dell’oro puro quotata in borsa.
Il guadagno è sicuramente maggiore se i gioielli vengono venduti direttamente al pubblico. Per iniziare hai bisogno di un piccolo locale, 20 metri quadrati sono più che sufficienti, da arredare in stile moderno (consiglio personale :). Prassi vuole che la vetrina sia coperta da manifesti pubblicitari anche per tutelare la privacy di chi entra. Importantissimi sono i sistemi di sicurezza: parete antisfondamento di divisione dal pubblico, allarmi, video sorveglianza, cassaforte. I “ferri del mestiere” sono pochi ed essenziali: bilancia di precisione, minuteria del caso, prodotti per la valutazione dei preziosi e naturalmente l’insegna.