In tempo di crisi gli investimenti non sono facilmente consigliabili, eppure in alcuni casi possono farvi fruttare molti soldi, a patto che abbiate un buon intuito ma soprattutto sappiate sfruttare le opportunità giuste. Nel caso in cui avete 3000 € da poter utilizzare in qualche progetto, ci sono almeno 4 opzioni che dovete tener presente in modo da poter effettuare serenamente e consapevolmente la vostra scelta, considerando che il rapporto tra rischio e guadagno non è mai impari e di conseguenza dovrete scegliere in base all’idea che avete maturato sulle motivazioni che vi hanno spinto ad effettuare un investimento.
In generale possiamo affermare che non esiste un investimento sicuro aggiungendo che il guadagno più soddisfacente deriva da un rischio maggiore, e che laddove il rischio è basso, il guadagno è lento ma reale e tangibile. Ma al di là di queste considerazioni che possono variare di caso in caso a seconda del tipo di investimento più idoneo alle nostre esigenze ma soprattutto aspettative, vediamo con ordine quali potrebbero essere le opzioni da valutare in caso vogliate investire in vostri 3000 €:
ASTE FALLIMENTARI: è considerato l’investimento più difficile perché ha in sé una quantità di rischi notevoli, ma è paradossalmente anche quello più remunerativo per una serie di ragioni collegabili al tipo di merce che deciderete di acquistare durante l’asta fallimentare. Per i neofiti basta collegarsi al sito relativo alle aste giudiziarie e scegliere quella più adatta o vicina alle vostre competenze. Ragion per cui potrete arrivare a comprare un lotto di oggetti o capi che vengono liquidati a causa di un fallimento e rivenderli ad un prezzo maggiorato, ricavandone così il vostro guadagno. L’importante è sapere come piazzare quello che acquistate, questo sarà l’unico modo vantaggioso per capire se potete ricavare un lauto guadagno oppure no.
BUONI POSTALI: sono considerati uno dei migliori investimenti sul mercato non tanto per il rendimento che è relativamente basso, ma per il fatto che essi garantiscono per lo meno di non perdere i propri soldi. Per cui c’è un rischio decisamente minore e un guadagno seppur lento ma progressivo. Tra i buoni postali consigliati spiccano i BPF Diciottomesi che hanno una durata relativamente breve e i BFP Europa che hanno una durata media. Di conseguenza anche se il nostro investimento non ci farà guadagnare delle grosse cifre ci permetterà però di non rischiare, garantendoci la sicurezza di riavere il capitale investito.
CONTO DEPOSITO: è un investimento che praticamente consiste nel far transitare il proprio capitale legato a cifre spesso bassissime all’interno di un conto che ha degli interessi del 2%, e che in genere non prevede né una spesa per l’apertura del conto e né per una relativa chiusura., dunque garantisce una serie di vantaggi tangibili che possono spingerci a valutare altre opportunità di guadagno. Questo tipo d’investimento è rivolto proprio a chi vuol far fruttare il proprio capitale senza dover necessariamente investire una somma esorbitante. Quello più diffuso è il famoso Conto Arancio che ha un numero sempre maggiore di proseliti.
BUONI DEL TESORO: l’acquisizione dei BOT è considerato da sempre un buon investimento perché prevede alla scadenza di essi di riavere i propri soldi maggiorati dagli interessi accumulati. Quindi è un tipo di investimento con una relativa scadenza che permette di poter pianificare la propria copertura con un fattore di rischio relativamente basso. In questo senso i titoli di stato anche se vengono considerati meno remunerativi rappresentano una sicurezza da parte degli investitori che preferiscono assicurarsi un tipo di guadagno proporzionale alla somma investita e agli interessi maturati dal momento in cui viene siglata l’adesione ai quegli specifici buoni del tesoro.