Perché stai provando a rafforzare la tua presenza sul territorio, ad affermati su competitor storici e storicamente più forti o a penetrare nuovi mercati, specie se esteri, o semplicemente ad ampliare la tua rete di vendita: sono tante le possibili ragioni per cui potresti aver bisogno di trovare commerciali e venditori professionisti nuovi per la tua azienda. Qui di seguito proveremo a suggerirti qualche strategia per riuscire meglio e più velocemente nell’intento: soprattutto se per la prima volta ti ritrovi ad affidarti ad agenti di commercio esterni potrebbero sfuggirti, infatti, alcune dinamiche proprie di questa professione.
Di cosa tenere conto e perché nella ricerca di venditori professionisti per la propria azienda
Come, innanzitutto, che la maggior parte degli agenti di commercio lavorano da consulenti e liberi professionisti. Questo implica soprattutto che non dovresti proporre loro un contratto in esclusiva e, cioè, non dovresti pretendere che seguano solo le tue vendite e non anche quelle di altre aziende. Puoi, semmai, includere nel contratto chiuso con i commerciali che non seguano tuoi competitor diretti almeno per la sua durata – è pratica piuttosto comune ed efficace, invece, cercare nuovi agenti commerciali tra gli ex venditori di aziende concorrenti – o provare a chiudere un accordo monomandatario ma inevitabilmente proponendo condizioni economiche piuttosto convenienti per il professionista.
È proprio l’ultimo un aspetto cruciale quando si tratta di portare a buon fine la ricerca di commerciali. In virtù di quanto si è già detto, e cioè del fatto che gli agenti commerciali sono liberi professionisti con partita IVA, non è difficile immaginare infatti che a spostare l’ago della bilancia tra una proposta e l’altra è anche e soprattutto l’aspetto retributivo: per rendere davvero d’appeal la tua offerta di lavoro per commerciali dovrai prevedere, insomma, una paga adeguata sia alla media del campo e sia agli obiettivi e alla tipologia d’impegno richiesta. Considera, però, che molto allettanti risultano anche e una serie di plus come l’aver a disposizione un telefono o un’auto aziendale e che faresti meglio a esplicitare benefit come questi quanto più chiaramente possibile e già nel tuo annuncio di lavoro.
Ad aiutarti ci pensano, in questo senso, portali come Agentscout che sono a tutti gli effetti siti di match tra domande e offerte di lavoro ma verticali e specializzati nel segmento degli agenti di commercio. Trovare il miglior agente di commercio per la propria azienda è, del resto, più di quanto si immagina questione di fare attenzione a dove e come lo si cerca. Il pregio di siti come questi è di attingere a database vasti di venditori professionisti iscritti all’apposito albo e con anni di esperienza alle spalle e di assicurare a manager e responsabili HR di essere seguiti passo passo nel processo di selezione dei candidati.
Tieni conto, infatti, che oltre a una serie di competenze settoriali – come capacità di analisi; conoscenza delle principali normative sul commercio, anche estero se intendi vendere fuori dall’Italia; padronanza delle lingue straniere, eccetera – è importante che i venditori a cui ti affidi abbiamo una serie di qualità e di visioni affini a quelle della tua azienda. Potrebbero ritrovarsi, infatti, a lavorare a stretto contatto con il tuo reparto commerciale interno e ciò richiede soprattutto capacità di lavorare in team e, soprattutto, devono essere in grado di recepire e fare propria la filosofia aziendale.