La surroga o surrogazione consiste in un’operazione attraverso la quale si sposta il mutuo dalla propria banca d’origine verso un’altra banca per poter accedere così a condizioni che risultano più vantaggiose per il cliente. Per procedere con la surroga, il cliente deve presentare in forma scritta una richiesta alla nuova banca, attraverso la quale le chiede di acquisire dalla banca d’origine l’importo del debito residuo, stabilendo inoltre una possibile data possibile per la formalizzazione dell’operazione. La nuova banca procede quindi a comunicare alla banca originaria la data di formalizzazione dell’operazione di surroga richiedendole anche l’entità del debito residuo del cliente in quella determinata data. La banca originaria quindi procede a comunicare alla nuova banca la quantità del debito residuo del cliente entro 10 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta. Successivamente, la nuova banca procede poi a formalizzare l’operazione di surroga.
L’operazione può essere formalizzata sia con una scrittura privata autenticata, sia con un atto pubblico. È comunque sempre previsto l’intervento del notaio che si occupa di autenticare le sottoscrizioni o della redazione dell’atto pubblico. Con la surroga possono essere modificati vari elementi relativi al mutuo tra cui:
- La banca
- Il tipo di tasso (ad esempio fisso, variabile ecc..)
- La misura del tasso e lo spread della banca
- La durata
La surroga è un’operazione davvero vantaggiosa in quanto può portare a un notevole abbassamento della rata del mutuo. Questa operazione inoltre risulta ancora più vantaggiosa in quanto non prevede alcun costo per il cliente. Per la surroga infatti non è prevista nessuna commissione bancaria e nemmeno nessuna imposta sostitutiva. Per ciò che riguarda le eventuali spese, come per esempio le spese notarili, esse non possono essere a carico del cliente. È quindi compito della nuova banca sostenere le eventuali spese in quanto il cliente non dovrà sostenere alcun costo.