In un mondo dove la tecnologia, il web e il mondo connesso via etere in un qualsiasi momento hanno preso sempre più forma, l’insieme di investimenti fatti tramite piattaforme digitali permettono a chiunque di entrare nel mondo della borsa e investire liberamente su azioni, titoli e quant’altro.
Una delle tipologie di investimenti maggiormente riconosciuta è quella inerente alle opzioni binarie (o digitale che dir si voglia). Ma cosa sono queste opzioni binarie di cui sentiamo parlare spesso anche in tv? Con questo termine, in genere, si intende una tipologia di opzione dove il guadagno è assolutamente limitato ad un ammontare fisso oppure nullo: questo significa che l’investimento conosce solo due tipologie di risultato. O è corretto o è incorretto.
Il nostro potenziale guadagno, quindi viene stabilito a priori: esso si basa sullo stabilire fin da subito se l’andamento andrà rialzandosi o riabbassandosi nel breve, nel medio o nel lungo termine. Esso viene espresso in percentuale e varia anche in base al tipo di asset scelto. Tra questi si può optare tra:
- Asset Forex
- Asset materie prime
- Asset indici
- Asset azioni
Le varie tipologie di opzioni binarie
Le stesse opzioni binarie nel corso del tempo hanno subito una modifica rispetto alla loro forma primordiale.
Se infatti inizialmente le classiche opzioni digitali prevedevano semplicemente ‘l’alto e il basso ‘ adesso sono state ampliate al fine di offrire al mercato quante più varianti possibile. Le principali tipologie di opzioni binarie adesso sono:
- Le opzioni binarie alte e basse come detto sono le classiche opzioni binarie nelle quali bisogna semplicemente scegliere se l’asset salirà o scenderà prima della scadenza che viene, come detto, fissata a priori;
- Le opzioni binare di coppia mette a paragone due differenti asset e lo scommettitore deve essere bravo a stabilire a priori quale delle due otterrà il miglior risultato prima della scadenza dell’opzione stessa. Un esempio per capire quanto stiamo dicendo è l’opzione che riguarda Google e Apple: l’investitore dovrà esser bravo a capire quale delle due azioni salirà maggiormente entro la fine della scadenza;
- Le opzioni binarie a breve termine sono identiche alle ‘alte e basse’ con l’unica differenza che queste hanno scadenza brevissima: 30 secondi, 60 secondi e al massimo 120 secondi;
- Le opzioni binarie pone touch permette allo scommettitore di stabilire se il valore dell’asset, in quel dato di tempo, riuscirà a toccare una determinata quota. Se il valore tocca la quota massima almeno una volta l’investimento sarà vinto.
Rischi e pericoli
Ovviamente investire è pericoloso. Mai illudersi che sia semplice, che esistono guadagni sicuri e siate scettici nei confronti di chi vi dice che così facendo si può diventare ricchi. Bisogna studiare il mercato e la borsa, conoscere i propri limiti ma soprattutto non avventarsi nelle scommesse: solo così, col tempo, potremmo avere dei guadagni anziché mandare tutto il nostro patrimonio in fumo.