Una novità che toccherà tutti, o quasi, i lavoratori italiani. Si tratta della busta arancione che verrà inviata a casa degli italiani e che conterrà delle notizie sulla propria situazione dei contributi previdenziali e della pensione ci aspetta. Ad annunciarlo è lo stesso presidente dell’Inps, Tito Boeri, che ha dichiarato come la “lettera” verrà spedita a breve. Saranno due o, al massimo tre, le settimane che ci separano dalla lettera gialla che l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale manderà ai vari indirizzi dei lavoratori italiani.
Preziose informazioni sull’età nella quale si andrà in pensione saranno inserite all’interno della busta. Fino ad ora questi dati erano accessibili solo attraverso il sistema online che l’INPS aveva messo in campo attraverso l’utilizzo del sito. Ma siccome non tutti hanno usufruito del servizio on line, l’istituto ha pensato bene di inviare la documentazione direttamente a casa degli italiani. Sono stati oltre un milione a realizzare il proprio account sul portale dell’INPS. Il servizio prevede una simulazione online che, attraverso una serie di passaggi, porta alla comunicazione dei dati del proprio stato contributivo con una precisa previsione su quando sarà possibile accedere alla pensione.
In questi giorni, con la busta arancione, la situazione sarà più chiara a tutti. L’analisi che l’istituto previdenziale prende in considerazione diversi elementi. Si va dall’andamento della situazione economia, a quello delle retribuzioni, fino al livello di inflazione atteso ed all’attuale speranza di vita. I diversi fattori, messi insieme, permettono di fare una previsione orientativa dell’età nella quale sarà possibile accedere alla pensione e del probabile importo. Il servizio è ancora attivo sul sito internet al quale è possibile accedere attraverso l’inserimento di una serie di dati da compilare ed un “login“. Il sistema vuole offrire una maggiore chiarezza in un periodo storico nel quale la confusione regna sovrana nel campo del sistema previdenziale.