Con l’allungarsi costante della vita media si sono aperti nuovi orizzonti anche nei confronti del credito ai pensionati. Infatti i pensionati rappresentando la fascia e la categoria più debole nella società italiana, che per affrontare la quotidianità, molti di loro effettuano una vera e propria impresa, sia dal punto di vista socio-culturale che anche di natura finanziaria, spingono sempre più istituti di credito e società finanziarie a svolgere un’offerta mirata per andare incontro alla crescente domanda di liquidità dei pensionati ed erogando prestiti dedicati su misura per questa categoria sociale. Infatti la concessione di prestiti è una soluzione utile per i pensionati che si trovano a fronteggiare il caro vita e le improvvise difficoltà che possono sorgere ogni giorno. Con ciò segnaliamo le sempre più diffuse forme di prestiti per pensionati fino a 90 anni. L’età per richiedere un prestito abbastanza agevolmente si sta via via innalzato passando dai 65-70 anni fino agli 80 anni.
Oggi addirittura ci sono società finanziarie che erogano prestiti anche fino ai 90 anni di età. Per contro, per poter richiedere un prestito quando si è in età avanzata bisogna avere particolari requisiti. Non basta la certezza dell’erogazione pensionistica adeguata al pagamento della rata mensile, ma se l’estinzione del prestito erogato si prolunga oltre le aspettative di vita , che si attesta su 75-78 anni per gli uomini e 78-82 per le donne, le società finanziarie per garantirsi nel caso di prestiti erogati a persone di oltre 80 anni solitamente si stipula una polizza che garantisca l’estinzione del debito in caso di premorienza. Altra soluzione è quella di trovare un terzo che garantisca il debito in caso di premorienza del richiedente.