Veicoli privi di copertura assicurativa: è forse questo l’incubo di tutti i cittadini che, ogni giorno durante la circolazione sulla strada, hanno paura di scontrare specie perché in caso di incidente la percentuale di accaparrarsi i soldi dal veicolo privo di assicurazione è molto ma molto bassa!
L’ACI ci fornisce una sua classifica e statistica che riguarda il numero di veicoli senza assicurazione lanciando un vero e proprio allarme davanti ai risultati ottenuti dalla analisi statistiche, allarme rivolto soprattutto al governo e alle varie istituzioni che, preoccupandosi troppo dei controlli sulle automobili e sulle eventuali RCA mancanti,non tengono conto di tutti i veicoli a due ruote ,veicoli di trasporto e veicoli commerciali che circolano nel pese senza polizza assicurativa. Dalle analisi effettuate risulta infatti che le auto private trovate prive di polizza o con polizza nulla sono circa il 10%, per i veicolo a due ruote è circa il 15% mentre arriva al 17% per i furgoni commerciali e di trasporto. Osservando questi dati non si può fare altro se non cercare un modo valido capaci di ridurre se non debellare completamente il problema anche se risulta alquanto difficile.
La guida dell’ACI,Sticchi Damiani, l’unico modo per cercare di eliminare il problema sarebbe ricorrere ad un sistema di controllo elettronico omologato capace di rendere i controlli di polizia e forze dell’ordine più veloci e concreti…ciò per eliminare il problema effettivo; dall’altro lato sarebbe necessario porre l’attenzione sulla “prevenzione” osservando il fronte Prezzi che, se analizzato, potrebbe essere proprio la causa del problema truffe! Facendo qualche calcolo si arriva ad un costo medio annuale assicurativo di circa 740 euro, cosa vuol dire? Beh vuol dire che si tratta di somme molto alte per famiglie che magari hanno necessità di usare l’automobile o altri veicoli, e gli unici modi di ovviare a questi costi così elevati sono due: essere dei fuorilegge non sottoscrivendo una polizza, oppure non usare l’auto che spesso comporta non andare a lavoro!!! Un circolo vizioso che sarebbe opportuno studiare per arrivare ad una conclusione giusta!!!