Molti sono i codici, come ad esempio il Codice Tributo 2003, che la maggior parte della popolazione si trova ad affrontare in prima persona o per motivi di lavoro e in quest’ articolo, così come in molti altri, tenteremo di spiegare in modo semplice quali sono i più importanti in modo tale da aiutare chi, poco esperto della materia, si trova a dover cercare sul web il significato di uno specifico codice tributo.
Sarà capitato sicuramente a molti di trovarsi davanti un “invito” di pagamento e proprio per questo non si può non aver incontrato il codice che oggi tratteremo, proprio perché sembra essere tra i più usati. Entriamo quindi nello specifico trattando il codice tributo 2003: esso si riferisce in sintesi ad una forma di pagamento; esso riguarda il saldo Ires sulla base dell’articolo 72 del DPR 917/86 modificato poi dal Decreto Legislativo 344/03 ,è inteso come una forma di pagamento che il contribuente interessato deve versare all’erario.
Di certo è chiaro che questo codice deve essere utilizzato solo in determinati casi e cioè se il contribuente è obbligato in base alla normativa al pagamento a beneficio dell’erario oppure se si tratta di una specifica modalità di pagamento precedentemente decisa dal contribuente: in sintesi se si è messo in gioco il codice 2003 vuol dire che si è deciso di far pagare le tasse no online, no tradizionalmente bensì preferendo la presentazione del conosciuto F24. Insomma, stiamo ben attenti a quali codici ci troviamo davanti perché spesso non conoscerne il significato può crearci problemi e disguidi.
Come compilare il modello F24 – Codice Tributo 2003
Per maggiori informazioni sul tributo 2003, vi invitiamo a visitare la pagina dell’agenzia delle entrate: Clicca Qui, dove sono presenti due esempi che vi spiegano come compilare la sezione erario del vostro modello F24