La Tessera Sanitaria permette di monitorare sulla spesa sanitaria e di conoscere e gestire le risorse spese nella sanità, impiegando in maniera migliore il denaro pubblico. Ogni tessera sanitaria contiene i dati anagrafici della persona e il relativo codice fiscale, la data di scadenza (valida solo per ciò che riguarda l’assistenza sanitaria), una sezione riservata a eventuali dati sanitari regionali, tre caratteri braille, ed infine il codice fiscale in formato codice a barre e banda magnetica. Tutti i cittadini italiani devono avere una tessera sanitaria che risulta necessaria quando si va dal medico o dal pediatra, quando ci si reca in farmacia, per la prenotazione di un esame, per effettuare una visita specialistica in una struttura pubblica, per usufruire di cure termali ed infine, può essere utilizzata per presentare il proprio codice fiscale. Ai nuovi nati, il Comune oppure l’Agenzia delle Entrate, attribuiscono un codice fiscale al bambino.
Dopodiché viene inviata una tessera che scade dopo un anno e, una volta scaduta, viene inviata una nuova tessera con scadenza normale. Chi non l’avesse ancora ricevuta può rivolgersi presso la propria Asl di competenza invece, chi non ha ancora il codice fiscale, devono rivolgersi a un ufficio dell’Agenzia delle Entrate. Chi invece ha bisogno di richiedere un duplicato della tessera può richiedere on-line il duplicato indicando il codice fiscale oppure i dati anagrafici completi, i dati relativi alla dichiarazione dei redditi dell’anno precedente e la motivazione della richiesta. Inoltre, sempre on-line, è possibile controllare lo stato di emissione della propria Tessera Sanitaria. Per effettuare la verifica bisogna comunicare il proprio codice fiscale. Il sistema può rispondere in tre modi differenti:
- “Non sono presenti Tessere Sanitarie”. In questo caso bisogna rivolgersi alla propria ASL di competenza.
- “In corso di emissione”. In questo è necessario aspettare che siano completate la produzione e la spedizione.
- “Spedita”. Se in presenza di questo messaggio la tessera non è stata ancora stata ricevuta, si consiglia di rivolgersi ad un qualunque ufficio dell’Agenzia delle Entrate, per verificare la registrazione della propria residenza.