A causa della forte crisi economica che negli ultimi anni ha investito l’Europa e non solo, anche il mercato immobiliare e quello dei mutui hanno registrato dei risultati negativi durante la prima metà del 2012. In tempi di crisi i soldi scarseggiano, molti perdono il lavoro, le sicurezze e le garanzie per i cittadini sono sempre meno. Il momento dell’acquisto della casa viene quindi spesso rimandato poiché le banche difficilmente concedono prestiti di denaro e gli istituti di credito finanziano al massimo il 60% del totale valore dell’immobile. Per l’acquisto della casa sono però previste alcune agevolazioni. I giovani che hanno meno di trentacinque anni per esempio possono usufruire del Fondo per le Giovani Coppie. Questo fondo si rivolge alle giovani coppie sposate e ai nuclei monogenitoriali che hanno figli minori a carico. I richiedenti non devono possedere altri immobili ad uso abitativo e devono avere un reddito Isee che non superi i 35.000 euro del quale non più del 50% derivante da contratti a tempo determinato. In questo caso lo Stato assicura il 50% del mutuo concesso per l’acquisto della prima casa con una superficie inferiore che non superi i 90 mq.
Se non si possiedono i requisiti per usufruire del Fondo Giovani Coppie, bisogna comunque sapere che se si decide di accendere un mutuo per l’acquisto di una casa e nel caso in cui si dovessero manifestare degli avvenimenti che possano mettere a rischio il pagamento della rata, esistono delle agevolazioni grazie alle quali il mutuatario può usufruire di alcuni vantaggi. La moratoria sui mutui per esempio, permette a coloro che hanno acceso un mutuo per l’acquisto della prima casa di fare domanda per la sospensione delle rate per 12 mesi nel caso in cui si dovessero presentare determinate situazioni come per esempio la perdita del lavoro, l’insorgenza di condizioni di non autosufficienza, la sospensione dal lavoro oppure la riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni. Per poter usufruire di questa agevolazione, il reddito dei mutuatari non può superare i 40.000 euro e l’importo del mutuo deve essere inferiore a 150.000 euro. Le domande di adesione possono essere presentate fino al 31 gennaio 2013 per ogni evento che si è verificato entro il 31 dicembre 2012.